lunedì 20 settembre 2010

Per gli aspiranti pubblicisti: 100 euro al mese (da pagare) per "sostenimento Testata e assistenza propria pratica"

Gentile aspirante pubblicista,

sono qui a scrivere di questa nuova iniziativa editoriale chiamata
CENTROITALIAPRESS.it.
Forse, rispondendo all’ annuncio trovato su internet, hai già avuto la
possibilità di interloquire con me per pochi minuti al telefono.
CentroItaliaPress.it è un quotidiano on-line di libera informazione per tutte
le località dell’Italia centrale - dalle grandi metropoli ai piccoli paesini -
che sarà pubblicato e disponibile su internet dai primi di novembre 2010.
L’ associazione che edita tale testata è “Centro Italia Eventi Stampa”, una
realtà, voluta da me e altri colleghi con i quali concordiamo l’
importanza di formare figure professionali utili alla stampa locale (cartacea e
on-line), perché crediamo che quest’ ultima costituirà la realtà più grande – in
termini numerici di testate – nel futuro prossimo dell’ informazione italiana.
Ma non è tutto. Per essere davvero 'utili' è un ‘nostro preciso
dovere’ fornire la possibilità agli interessati, di espletare
in maniera formalmente regolare il cosiddetto tirocinio biennale, che da accesso
all’ esame di iscrizione all' Odg come “giornalista pubblicista”, presso
l’Albo regionale di competenza. Attenzione: parliamo del biennio di tirocinio
relativo alla redazione di un numero di pezzi minimale, con soglie minimali di
reddito percepito, così come previsto dall’ Albo e non del cosiddetto
“praticantato giornalistico” che invece è finalizzato all’ iscrizione all’Albo
dei giornalisti professionisti, e che la nostra associazione non può, per ora, garantire.

Cerchiamo quindi aspiranti MOTIVATI a rendere funzionali quei loro pezzi
d’obbligo, da redigere con periodicità, non solo sulla testata in internet, ma
proprio sul giornale cartaceo di riferimento della zona dove si è scelto di
operare. Persone che abbiano davvero la volontà di capire in che cosa consiste
questa splendida professione, riconoscendo a se stesse che l’unico modo è
cimentarsi nella pratica.

Possiamo garantire che ci sarà sempre un affiancamento di natura tecnica da
parte del sottoscritto, al telefono, via mail, e anche davanti al pezzo, quando
bisognerà impostare la scrittura delle notizie.
Ma anche semplicemente una voce di riferimento che possa delucidare varie
questioni a livello conoscitivo, informativo e tecnico della zona di
riferimento.
Si parteciperà periodicamente alle riunioni di redazione indette dai giornali del ns circuito.


ISCRIZIONE: Euro 150,00 vitalizia (da diritto al tesserino CENTRO-ITALIA-PRESS con numero di serie, utile per poter accreditarsi negli uffici stampa di conferenze e eventi vari)

-Quota mensile di sostenimento Testata e assistenza propria pratica:
Euro 100,00 mensili per 24 mesi


-Tutoraggio del tirocinio:
Gratuito, con scambio reciproco di notizie sul territorio.


Inizieremo subito le pubblicazioni sulla testata cartacea “La Fiera dell’ Est”,
in zona – Castel Verde – VIII Municipio di Roma.
Qualora la zona risulti a te eccesivamente lontana, sappi che abbiamo collaborazioni con giornali cartacei
- o le stiamo accordando -anche su altre aree. Chiamaci e su questo ti daremo maggiori informazioni.

Chi vuole può provare a scrivere, o collaborare in forma libera (cimentandosi), prima di
iscriversi, o può venire semplicemente a conoscerci per saperne di più.

7 commenti:

  1. La testata dovrebbe pagare l'aspirante giornalista, non viceversa. E l'OdG non gradisce questo genere di "alternative".

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  2. Scusate, ma un aspirante giornalista dovrebbe pagarsi la realizzazione mensile dei propri articoli? No, dico, stiamo scherzando? Gli articoli per diventare pubblicisti devono essere retribuiti, non autoretribuiti!

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  3. siete vergognosi, da denuncia all'ordine dei giornalisti

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  4. l'ordine dei giornalisti della campania ha fatto una denuncia in merito.
    proprio per tutelare i giovani che vengono truffati da queste pseudo associazioni.
    ne vedremo delle belle.
    ormai sono tutte monitorate.

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  5. E speriamo che si muova davvero qualcosa....

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  6. Eh eh...siamo al paradosso. Anche se in Italia ormai le cose più scure e scandalose paiono essere la normalità.
    Quindi uno paga 1.200 Euro all'anno più quota di iscrizione (iscrizione a cosa? E' una palestra?) per lavorare?

    Ma vergognatevi.

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  7. Vergogna! E' tutto alla rovescia! Leggete: truffa.

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